현대인들이 잊고 살거나 잃어버린 것은 무엇일까...?
누렇게 펼쳐진 평원은 에티오피아의 주식물인 테프(Teff)이다. 사람들은 이 식물을 '수퍼푸드'로 부르기를 주저하지 않는다. 쌀과 비슷하게 생긴 녀석은 글루텐이 들어있지 않아 밀가루 대체재로 주목받고 있는 곡물이자 차세대 식품으로 알려졌다. 테프는 크기가 작지만 미네랄과 단백질이 풍부하게 함유하고 있고 식이섬유 함량도 높아 혈당조절에도 효과적이라는데... 2013년 현재,에티오피아의 주식인 테프는 현재 생산량 대부분이 에티오피아 국내에서 소비되고 있다고 한다. SNS에 올라온 테프 관련 내용을 살펴보니 '기적의 식품'이나 다름없어 보인다. 이랬다.
-.가장 작은 이삭을 가진 곡식은 "테프(Teff)"입니다. 북동 아프리카에서 재배하는 중요한 식량 자원으로, 크기는 작지만 영양학적으로 매우 우수하며 "테프로 죽을 쑤어먹으면 고기를 먹을 필요가 없을만큼 기력을 볻돋아준다"는 말까지 있지요.
-.테프(Teff)= 에디오피아인들의 주식인 통곡물로 글루텐이 들어있지 않다. 테프는 단백질과 섬유소, 그리고 철과 실리카 등의 미네랄이 풍부하고, 다른 어떤 곡물보다 칼슘성분이 많다. 뼈와 피부조직을 강화시켜주고 혈당조절에도 효과적이다.
자료를 살펴보니 테프는 거의 먼지 같이 작은 알갱이(아래 자료사진 참조)들이었다. 자료를 뒤적이다가 녀석을 만나보니 아담과 이브가 출몰(?)하기 전부터 아프리카에서 생산되면서 아담이 땀흘린 노동의 대가를 제공해 온 것이다. 아마도 이브가 아담을 꼬드긴 것도 에덴동산의 사과 하나 때문이 아니라, 영양학적으로는 우수할 지 모르겠지만 '맛짜가리' 없는(?) 식품으로부터 해방되고 싶었는 지도 모르겠다.
에디오피아 마라톤 선수들의 체력이 다 그들 선조님들로부터 물려받은 DNA 때문일까. 자료를 뒤적거리면서 테프가 아담과 이브가 먹었던 곡물이라 생각하니 조물주를 배신한 인간들의 욕망이 넌지시 보이기도 한다. 며칠전 이탈리어로 정리해 본 창세기의 모습에서 에디오피아는 쉽게 눈에 띄지않았다. 이랬다.
11 Il primo fiume si chiama Pison: esso scorre intorno a tutto il paese di Avìla, dove c'è l'oro
12 e l'oro di quella terra è fine; qui c'è anche la resina odorosa e la pietra d'ònice.
13 Il secondo fiume si chiama Ghicon: esso scorre intorno a tutto il paese d'Etiopia.
14 Il terzo fiume si chiama Tigri: esso scorre ad oriente di Assur. Il quarto fiume è l'Eufrate.
11 첫째의 이름은 비손(Pison)이라 금이 있는 하윌라 온 땅(il paese di Avìla)에 둘렸으며
12 그 땅의 금은 정금이요 그 곳에는 베델리엄과 호마노(la pietra d'ònice)도 있으며
13 둘째 강의 이름은 기혼(Ghicon)이라 구스 온 땅(Etiopia)에 둘렸고
14 세째 강의 이름은 힛데겔(Tigri)이라 앗수르(Assur) 동편으로 흐르며 네째 강은 유브라데(Eufrate)더라
<http://Genesi➁,이탈리아어로 만나는 천지창조/compimento il cielo e la terra>
창세기 2장 11절부터 14절까지 한글로된 바이블을 읽으면 에티오피아를 찾기 쉽지않다. 그러나 이탈리아어로 쓰여진 바이블을 보면 '테프의 고향'이 어딘지 단박에 알 수 있고, 그 시기가 아담과 이브 혹은 그 선조들이 먹었던 곡물로 여겨지는 것이다. 어쩌면 아담과 이브의 피부는 까맣고 윤기가 반들반들 흐르지 않았을까. 인류의 기원설이 아프리카로부터 출발한 게 확실하다면, 테프는 오늘날 기독교인들 혹은 에덴동산을 그리워 하는 인간들에게 복음같은 식물이 아닐 수 없다. 내가 꿈꾸는 그곳 번역본 보기
<IMAGE http://www.splendidtable.org/story/in-ethiopia-fearing-famine-and-farming-teff>
Teff – Il Cereale
La caratteristica che lo contraddistingue è la pressochè totale assenza di glutine, che ne fa un interessante e ricercato cereale per la preparazione di alimenti per celiaci, diabetici, intolleranti al glutine. La sempre maggiore incidenza di problematiche alimentari legate alla celiachia, rendono il TEFF, e la sua farina, un eccellente sostituto del grano, con valori nutrizionali nettamente superiori.
Il nome TEFF deriva dalla parola ‘amarico’ ‘TEFFA’ (Perdita) che sottolinea la sua piccolezza e quindi la facilità nell’essere disperso. Il TEFF è il più piccolo tra tutti i cereali misura 1.5 mm di lunghezza e 1 mm di diametro. I ricercatori hanno stimato che l’origine del TEFF risalga a 5000 anni fa. Testimonianze dimostrano che il TEFF è stato coltivato in Etiopia tra il 4000 e il 1000 A.C. e tuttora è il cereale più importante nella dieta Etiopica.
Nei tempi antichi l’impero Etiopico si estendeva nel Nord Africa orientale. Anche i faraoni egiziani avevano capito il valore di questo piccolo granello che fornisce tanto nutrimento, infatti all’interno di alcune piramidi sono stati trovati chicchi di cereale. Il TEFF cresce in alture africane tra i 1800 e 2500 m s.l.m. e in questi anni sta diventando popolare come la Quinoa e il Farro.
Il TEFF trova molteplici impieghi soprattutto nei prodotti da forno, ma soprattutto e uno dei rari cereali senza glutine che può essere panificato, usato per pane, pizza, crackers, gallette, grissini, biscotti, muffin, pancake, waffle, vari dolci, birra, zuppe, porridge, ecc. I grani di TEFF possono essere conservati in un luogo fresco e asciutto, in contenitori ermeticamente chiusi. La farina può essere conservata in vetro ben chiuso, ceramica, o un contenitore di legno fino a 2 anni sempre in un luogo fresco e asciutto.
Esistono in natura 4 tipi principali di TEFF la nostra azienda importa solo due tipologie Top il BIANCO e il ROSSO. Il tipo più pregiato e apprezzato era inizialmente quello di colore bianco, un tempo utilizzato solo dalla nobiltà e dai Re, in seguito il suo utilizzo si diffuse anche tra la gente comune. Negli anni la sua popolarità è stata raggiunta dal TEFF ROSSO, una varietà più scura con una maggiore consistenza aromatica dal gusto più intenso rispetto al TEFF BIANCO.
La diffusione del TEFF è avvenuta quando la ricerca scientifica ha dichiarato che questo il risulta essere più nutriente tra le varie tipologie di granaglie. Il TEFF è uno dei cereali più nutrienti e digeribili al mondo da sempre é conosciuto per contenere elevate quantità di minerali quali ferro. La ricerca più recente sta dimostrando che ha molte altre sostanze nutritive importanti e può contenere fino al 14% di proteine, 84% di carboidrati complessi, 2% di grassi, inoltre, è molto ricco di aminoacidi.
Come tutti i cereali anche il TEFF fornisce prevalentemente un apporto di carboidrati complessi (amido), questa specie di cereale detiene il primato per il maggior contenuto di minerali inoltre, contiene un’importante percentuale di proteine e può annoverare tra le sue proprietà la più alta presenza di un eccellente assortimento di 8 aminoacidi essenziali. I suoi minuscoli e saporiti semi lo rendono, infatti, il cereale cinque volte più ricco di vitamine, potassio, calcio, fosforo e di una tipologia di ferro facilmente assimilabile, molto ricercato anche dagli atleti perchè utile a chi desidera aumentare le prestazioni sportive in modo naturale.
Il TEFF detiene, anche la più alta quantità di lisina e tiamina rispetto a orzo, frumento e a qualsiasi altro grano. Poiché questo grano è così piccolo da non poter essere mondato o trasformato in alcun modo, la farina contiene ogni parte del suo seme tra cui la crusca, le angiosperme, e il germe che ha la più alta quantità di fibra tra i cereali, aumentandone esponenzialmente la resa e annullando i valori di spreco del prodotto.
Altri studi scientifici dimostrano che il TEFF stimola la flora del colon ed è considerato un grande deterrente per il diabete. Questa fibra grazie ai suoi valori proteico nutrizionali e alla sua alta digeribilità sta diventando una componente fondamentale della dieta e mescolato ad altri alimenti previene l’obesità. Il TEFF si sta diffondendo negli alimenti per bambini.
L’ottenimento di alcune marcature, finalizzate a garantire l’assenza di glutine, permettono il posizionamento del prodotto all’interno di canali di vendita autoreferenziali. Queste attestazioni oltre a seguire un iter burocratico si basano soprattutto sulle analisi del prodotto che devono essere eseguite da laboratori autorizzati a certificare la presenza di glutine. Il nostro prodotto è già stato valutato da questi laboratori con valore <5mg/kg quindi abbondantemente al di sotto della soglia fissata dal Ministero della Salute.
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/5/51/Teff_pluim_Eragrostis_tef.jpg
Eragrostis tef
Il teff o tef (Eragrostis tef), in amarico ጤፍ ṭēff, in tigrino ጣፍ ṭāff, è un cereale proprio dell'Etiopia e dell'Eritrea, dove viene coltivato e utilizzato nell'alimentazione umana. Dall'etimologia popolare il termine tef significa "perduto" dalla radice della lingua amarica t.ff, a significare appunto la estrema facilità che il seme finissimo scivoli tra le dita e vada appunto perduto.<https://it.wikipedia.org/wiki/Eragrostis_tef>
Il consumatore finale può essere un ampio pubblico con problematiche legate alla celiachia, accertata o latente, diabetici, intolleranti al glutine, sportivi ecc.
Dalla lettura dei rapporti di sondaggio pubblicati dall’associazioni di celiaci europee in concomitanza con strutture sanitarie, si reputa che circa il 2% della popolazione europea é intollerante al glutine, quindi il Teff può offrire un grande aiuto a favore di chi soffre di celiachia, diventando così un’ottima alternativa ai prodotti esistenti, molto nutriente e gustosa.
La relazione annuale 2010 al Parlamento Italiano sulla celiachia, fornito dal Ministero della Salute, evidenzia in Italia nel 2009 la presenza di oltre 120.000 soggetti affetti dalla patologia, dato in continua crescita e raddoppiato rispetto al 2007, che devono nutrirsi esclusivamente con alimenti presenti nel Prontuario emesso dalle organizzazioni riconosciute.
Gli utilizzatori di prodotti senza glutine caratterizzati da patologie (celiachia o diabete) o soggetti a intolleranze lievi o conclamate in Italia al momento secondo dati del Ministero e dell’AIC sono circa 2.000.000, a questi vanno ad aggiungersi persone che che seguono diete ipocaloriche a base di alimenti ad alta digeribilità o chi pratica sport agonistici che necessitano di elevanti contenuti di aminoacidi e di minerali come ferro, calcio ecc.
Va ricordato che Le mense autorizzate alla somministrazione di pasti per celiaci dal Ministero e censite dallo stesso sono, nel 2010, oltre 37.300, inoltre sono in continua crescita le aperture di ristoranti e pizzerie senza glutine, e la presenza di questi prodotti è sempre più massiccia all’interno dei supermercati e farmacie. <Dalhttp://www.ltafricateff.it/teff-il-cereale/>
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